''U CONZASIEGGE'' DI V.VALENTE
U Conzasiegge (1857) di Vincenzo Valente (1830-1908). Alla marcia funebre, originariamente intitolata “Pianto antico”, l’autore in seguito aggiunse il popolare motivo finale che ne ispirò il nuovo titolo “U Conzasiegge”. Si vuole che il maestro fosse insoddisfatto per non essere riuscito a trovare un degno finale alla propria composizione. Dopo una notte insonne, appena scomparse le tremule luci delle stelle, sentì gridare più volte “U conzasiegge”. Era il richiamo di un ambulante riparatore di sedie il quale, appena giorno, si dirigeva per le strade ancora deserte in cerca di lavoro. Per il Valente (che allora abitava in Via Amente) il grido, quasi un dolce lamento, offrì motivo di ispirazione per terminare subito la marcia funebre da allora chiamata appunto “U conzasiegge”.
Il “Conzasiegge” è la prima marcia funebre del maestro Valente e la più antica del repertorio locale.